Cinque cose sullo spam che ogni blogger dovrebbe sapere

1. Lo spam web è diverso dallo spam via e‑mail.

Gli spammer via e‑mail vogliono che compri il loro prodotto. Sei tu il bersaglio degli annunci spam che ricevi via e‑mail. Gli spammer nei commenti e sul web vogliono che i tuoi lettori comprino il loro prodotto. I bersagli non sono i blogger, gli autori o i moderatori.

2. Gli spammer web sono ingegneri sociali.

Gli spammer via e‑mail scrivono messaggi per attirare la tua attenzione. Gli spammer nei commenti scrivono messaggi per sfuggire alla tua attenzione. Vogliono che tu creda che siano veri blogger, persone reali, che scrivono commenti reali. Vogliono che approvi il loro commento e lo pubblichi sul tuo sito.

Usano lusinghe, appellandosi alla tua buona natura. Mentono per convincerti a dar loro il beneficio del dubbio.

3. Gli spammer web fanno pubblicità sul tuo blog…

…e si tengono tutti i profitti. Non ti chiedono nemmeno il permesso. Offrono di vendere link dal tuo blog a chiunque sia disposto a pagare qualche euro (o qualche centesimo). Se il tuo blog è famoso, potrebbe persino comparire con il nome, con backlink in vendita a un prezzo fisso.

Gli spammer web vendono link ai loro clienti dal tuo blog. Lo fanno per ingannare i motori di ricerca e truffare i tuoi lettori attirandoli su siti web dubbi. I loro clienti sono a volte apparentemente innocui, ma spesso propongono pillole false, pornografia, truffe e malware.

A volte usano “siti buffer” (pagine web dall’aspetto innocente che nascondono il fatto che in realtà pubblicizzano qualcosa di più sinistro).

5. Gli spammer impiegano esseri umani.

Non tutto lo spam viene inviato da spambot. Gli spammer usano sempre di più esseri umani per scrivere e pubblicare commenti. Spesso sfruttano lavoratori a basso costo in internet café, scuole e fabbriche.

A volte sono marketer virali pagati per promuovere un nuovo prodotto. In ogni caso, vogliono sfruttare il tuo blog per i loro profitti (e sperano di farlo senza che tu te ne accorga).

Cosa puoi fare al riguardo.

Prima di approvare un commento, verifica la fonte. Quali link ci sono e di cosa parla il commento? È pertinente al tuo articolo? È un commento molto generico come ad esempio “ottimo articolo” o “che bello aver trovato il tuo sito”? In tal caso, è probabile che si tratti di un commento spam e molto probabilmente Akismet lo contrassegnerà come tale.

Tuttavia, gli spammer cercano sempre nuovi modi per aggirare i filtri antispam. Se ti imbatti in un commento spam non rilevato da Akismet, segnalalo come spam per aiutare Akismet a imparare, in modo da non farsi sfuggire spam simili in futuro.

Per domande generali su Akismet, contattaci.